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DOPPIA FRIZIONE
Cambio GETRAG 6DCT250: Quando il service frizione diventa manutenzione ordinaria
Negli ultimi anni si è assistito ad una diffusione importante e repentina della tipologia a doppia frizione a discapito di altre tipologie di trasmissioni automatiche, come quelle con convertitore di coppia, manuali automatizzate o a variazione continua. Ciò è avvenuto per motivi eterogenei.
Uno su tutti:
Unire il comfort di una trasmissione automatica con i vantaggi della trasmissione manuale.
La caratteristica che rende questa tipologia così prestazionale è dovuta al fatto che il cambio di rapporto avviene in tempi molto bassi, considerando il cambio costituito da due sotto-trasmissioni: una per i rapporti dispari e una per i rapporti pari.
Il moto ad ognuna delle sotto-trasmissioni viene portato da due alberi di ingresso di tipo “coassiale” inseriti uno dentro l’altro
- Un albero permette di realizzare i rapporti dispari 81,3,5,) con una frizione chiamata K1
- L’altro albero i rapporti pari più la retromarcia (2,4,6, e R) con una frizione chiamata K2
Con questa struttura, quando è innestato un rapporto, la gestione elettronica del cambio farà in modo di inserire anche il rapporto obiettivo previsto, tenendo in considerazione diversi parametri quali: velocità veicolo, posizione pedale acceleratore, coppia e regime motore, così da permettere il cambio rapporto semplicemente andando ad agire su quale delle frizioni stia portando il moto:
- K1 marcia dispari
- K2 marcia pari o retromarcia
Le identità del Cambio 6DCT250
Ricordiamo solo che il cambio 6DCT250 equipaggia vetture:
- SMART con il nome commerciale Twinamic
- FORD “benzina” con il nome commerciale Powershift
- RENAULT “diesel” e “benzina” con il nome commerciale DC4
Sul mercato esistono diverse tipologie di trasmissione a doppia frizione con nomi commerciali diversi come, ad esempio, DSG, TCT, DDCT. Il cambio Getrag in oggetto, però, di differenzia da questi ultimi in quanto la selezione/innesto rapporti è di tipo elettromeccanico e sfrutta 4 motorini brushless.
L’innesto dei rapporti viene effettuato per mezzo di due tamburi innesto marcia;
- Il primo lavora solo per la selezione dei rapporti dispari e
- Il secondo solo per la selezione dei rapporti pari
L’innesto viene garantito dalla presenza di opportune scanalature dal corpo dei tamburi di innesto marcia che vanno ad azionare le forcelle di selezione.
Nel caso esposto, facciamo riferimento al cambio DC4 che equipaggia la Renault Scenic III X-Mod nelle versioni motorizzate con i propulsori 1.5 dCi della serie K9K.
Questa particolare trasmissione non prevede service olio in quanto le frizioni lavorano a secco. In base allo stile di guida o alla tipologia di strade percorse (circuito urbano, extraurbano o autostradale), l’usura delle frizioni può verificarsi in un range di km compreso tra i 120.000 km e 180.000 km.
Problema segnalato: usura delle componenti
L’usura si presenta con innesti rapporti difficoltosi accompagnati da eventuali strappi e da slittamenti delle frizioni riconoscibili quando all’aumentare dei giri del motore non corrisponde un proporzionale aumento della velocità del veicolo.
Soluzione: service a doppia frizione
La soluzione a questo problema è il service della doppia frizione con l’acquisto del ricambio presso la rete ufficiale.
Dopo aver sostituito la frizione sarà necessario procedere all’APPRENDIMENTO FRIZIONE mediante l’utilizzo di strumentazione diagnostica. Se si dispone di strumentazione ufficiale Renault sarà necessario:
- Selezionare la vettura
- Entrare nel modulo del calcolatore cambio
- Lanciare “procedura dopo la riparazione”
APPRENDIMENTO sistema FRIZIONE FORD
La stessa tipologia di cambio, come già accennato, viene installata su modelli del marchio FORD. Come per le vetture di casa francese, anche questi veicoli possono incorrere nella stessa problematica.
ATTENZIONE: il software di gestione del cambio NON è lo stesso per marchi diversi!
Quindi per l’apprendimento delle frizioni, in questo caso, utilizzando la strumentazione diagnostica ufficiale FORD, è necessario
- Lanciare “funzioni di servizio”
- Selezionare “apprendimento del sistema frizione”
Se non si disporrà della strumentazione diagnostica ufficiale, si dovrà utilizzare una strumentazione diagnostica commerciale che supporti tale procedura o, eventualmente, se la casa costruttrice lo prevede, effettuare l’operazione in pass-thru.
IL SERVICE DOPPIA FRIZIONE E’, SEMPRE PIU’, UNA MANUTENZIONE ORDINARIA! Con il mercato in rapida espansione, il service della doppia frizione non è più da considerarsi una rarità ma una manutenzione sempre più ordinaria.